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Concerto

Jim Jarmusch dal vivo

SQÜRL

1 febbraio 2023, ore 20.00
SOLD OUT

Durata 75'

Una preview speciale per la sesta edizione di FOG. Maestro del cinema indipendente americano, tra gli artisti più eclettici a stelle e strisce, Jim Jarmusch si esibisce in Triennale nelle vesti di musicista degli SQÜRL, duo newyorkese composto dal regista e dal produttore e amico fraterno Carter Logan. Un evento “sinestetico” unico, un concerto-proiezione in cui vengono musicati dal vivo quattro cortometraggi onirici realizzati da Man Ray. Le opere del leggendario fotografo, pittore e cineasta – precursore del cinema surrealista – rivivono grazie al genio degli SQÜRL, tra partiture semi-improvvisate, sintetizzatori, chitarre e loop.

L'étoile de mer (1928)
Emak Bakia (1926)
Le retour à la raison (1923)
Les mystères du Château du Dé (1929)


Regista, attore, sceneggiatore e musicista statunitense, Jim Jarmusch è uno dei più prolifici e premiati autori del cinema indipendente contemporaneo. Dopo l'esordio con Permanent Vacation (1980), arriva al successo con Stranger Than Paradise (1984) che si aggiudica il Premio Camera d'Or al Festival di Cannes. Tra i suoi lavori più rilevanti figurano Dead Man (1995), Ghost Dog (1999), Coffee and Cigarettes (2003), con il quale vince la Palma d'Oro a Cannes per il miglior cortometraggio, Broken Flowers (2005), che sempre a Cannes vince il Gran Premio della Giuria, Solo gli amanti sopravvivono (2013) e Paterson (2016). Dopo The Dead Don't Die, film di apertura della 72ª edizione del Festival di Cannes, ad aprile 2021 Jim Jarmusch ha fatto il suo ritorno alla regia con French Water, realizzato per Saint Laurent. Il corto vede protagoniste Julianne Moore, Chloë Sevigny e Charlotte Gainsbourg.

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Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Lsittoria
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Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
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Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
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Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore.<br/>Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore.
Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
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