This Topic: le conseguenze del colonialismo
Jamaica Kincaid
Originaria di Antigua, Jamaica Kincaid è considerata tra le maggiori scrittrici del nostro tempo. Nelle sue opere, un incrocio tra autobiografia, saggio e finzione, con una prosa ritmica ed evocativa, affronta la rabbia per le ferite del colonialismo, i difficili rapporti intergenerazionali, la sofferta ricerca di un'identità personale e culturale.
L'autrice, di nuovo in Italia dopo più di dieci anni, è in dialogo con la giornalista e curatrice Laura Pezzino.
Jamaica Kincaid è nata ad Antigua nel 1949. Dopo aver pubblicato la sua prima raccolta di racconti At the Bottom of the River nel 1983, Kincaid ha scritto cinque acclamati romanzi, tra cui Annie John, Lucy e, più recentemente, See Now Then. La sua saggistica comprende Mio fratello, una cronaca della battaglia del fratello contro l'AIDS, oltre a Un posto piccolo, in Italia tutti pubblicati da Adelphi. Ha ricevuto una borsa di studio Guggenheim, il Lannan Literary Award for Fiction, il Prix Femina étranger, l'Anisfield-Wolf Book Award, la Clifton Fadiman Medal e, nel 2017, il Dan David Prize for Literature. Nel 2022 ha ricevuto il Premio Hadada da "The Paris Review". È professore di studi africani e afroamericani all'Università di Harvard.