Deposta
Traslochi Emotivi – Giulia Currà
Durata 30'
In una stanza dei ricordi, magazzino di memorie perse e ritrovate, pile di libri si confondono con scatole di biscotti e lampadine, mentre lettere d'amore strappate tappezzano sportelli da cucina. Un intreccio di storie già vissute e di racconti ancora da scrivere. Nel lavoro della compagnia Traslochi Emotivi, fondata dalla poliedrica Giulia Currà – che unisce diverse discipline tra arte, editoria, performance e installazione –, l’atto del trasloco viene esplorato come processo di convivenza tra gli opposti, in grado di generare sorprendenti unioni, e in cui l’estrema fragilità degli oggetti riflette quella dell’animo umano esposto al cambiamento. Un passaggio rituale che guida lo spettatore attraverso un’esperienza conoscitiva interiore.
Giulia Currà (1988) è fondatrice di Traslochi Emotivi, compagnia nomade e frammentata nata nel 2010 che mescola diverse discipline artistiche, tra editoria, performance e installazione. Creando azioni e visioni legate al concetto di soglia, i lavori della compagnia riflettono sul tema del trasloco come prova concreta di scardinamento di storie e pensieri. Tenendo sempre fede al concetto di arte e creazione come commistione di più input e discipline, Giulia Currà inaugura, nel 2012, Casa Cicca Museum, un progetto che vede la sua casa privata trasformata in pubblica teca, aperta al pubblico e soprattutto ad artisti e creativi che volessero lasciare proprie opere come traccia del loro passaggio.