Vincenzo Castella, Urban Screen #02, 2018

Mostra

Vincenzo Castella
Architetture oblique

Ingresso libero

La mostra indaga due tematiche care al fotografo, gli orti botanici e le città, rese attraverso varie scale e dimensioni: dalle fotografie di grande e grandissimo formato a quelle di piccolo formato, fino ad arrivare ai provini a contatto originali. Un viaggio che si snoda tra le immagini delle collezioni botaniche e il lavoro sugli spazi e sugli edifici urbani, trasformandoli in due testi paralleli da leggere simultaneamente, attraverso una cerniera conoscitiva tra due mondi da sempre connessi all’interno della storia della città europea. In mostra anche alcuni video, dedicati sia al tema della città che alla rappresentazione della natura, oltre a un’installazione di piccole fotografie incorniciate che raccontano la storia della costruzione dello Stadio Meazza San Siro a Milano realizzate nel 1989/1990.

Crediti

A cura di: Lorenza Bravetta

Highlights

Vincenzo Castella, Milano #06, 2012

Installation view, foto di Gianluca Di Ioia

Installation view, foto di Gianluca Di Ioia

Installation view, foto di Gianluca Di Ioia

Archivi e collezione
Esplora centinaia di contenuti →

Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Veduta della Torre Littoria
Veduta della Torre Littoria
Caleidoscopio nella Sezione introduttiva a carattere internazionale, nel Salone d'onore
Caleidoscopio nella Sezione introduttiva a carattere internazionale, nel Salone d'onore
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore.<br/>Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore.
Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Sitemap