Un percorso espositivo attraverso le opere e la curatela degli studenti del Dipartimento di Arti Visive di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Una riflessione sull’archivio, che simbolizza un portale in grado di unire e mescolare diverse realtà, permettendo nuove fusioni e connessioni, in un continuo divenire. L’atto di archiviare può essere un dispositivo partecipativo di reinterpretazione e sovversione, che permette di riscrivere la Storia dando voce a futuri non realizzati e a passati incompiuti. La mostra intende radunare e registrare identità frammentate e talvolta distanti tra loro, facendole confluire nella produzione di dialoghi e scambi, spesso aspaziali e atemporali, con lo scopo di creare nuovi approcci e prospettive nella pratica dell’archiviazione al fine di riflettere criticamente e approfonditamente sulla ricerca di una sua ontologia.