1965, Java, prima versione, Danese Milano

Il duo di designer Formafantasma sulla scoperta del lavoro di Enzo Mari nel quarto episodio di Enzo Mari Costellazione

26 novembre 2020

Il duo di designer Formafantasma, Simone Farresing e Andrea Trimarchi, spiega l'influenza che Enzo Mari ha avuto sulla loro continua ricerca sulle "implicazioni della produzione" nei processi di progettazione nel quarto episodio di Enzo Mari Costellazione.

Enzo Mari Costellazione, Episodio 4, Formafantasma

"Ho conosciuto il lavoro di Enzo Mari molto presto perché già a 16 anni mi interessava il design e mentre frequentavo il liceo artistico, venni a sapere che Enzo Mari sarebbe venuto nella nostra scuola per dare un premio a un concorso di ceramica. Volevo ricevere suggerimenti da lui su dove continuare i miei studi e ovviamente mi disse che tutte le scuole di design erano una schifezza!"

Simone Farresin

"Lo conoscevo già attraverso i libri di storia ma il momento in cui l'ho scoperto davvero è stato durante i miei anni all'ISIA, dove ho conosciuto anche Simone. L'ISIA è stata la prima scuola in Italia nata dopo il boom economico del '68 e fu fondata dalla maggior parte dei radicali di quel periodo quindi l'opera di Enzo Mari faceva davvero parte del DNA della scuola."

Andrea Trimarchi

Simone Farresin, Formafantasma

Non si è mai focalizzato solo sul lato formale del design, ma si è concentrato anche sul risvolto etico della disciplina

"Sul tavolo del nostro ufficio c'è il contenitore Java che Mari ha progettato nel 1960. Può essere usato sia per il parmigiano che per lo zucchero. Il motivo per cui lo amiamo è perché, come ho già detto in passato è 'una riflessione sul lavoro'. Quando Mari lo ha progettato non voleva avere cerniere perché non voleva che qualcuno durante la produzione dovesse mettere molle o cerniere tutto il giorno. Credo che questo oggetto rappresenti Mari e il suo pensiero nel miglior modo possibile."

Simone Farresin

"Un'altro progetto che ci piace moltissimo è Proposta per la lavorazione della ceramica. Si tratta di ceramica ma ancora una volta quando si produce l'oggetto si tratta sempre di ripetizione, quindi Mari decide di disegnare dei moduli di piccoli pezzi di ceramica e dà istruzioni ai ceramisti in modo che loro stessi possano davvero giocarci, cercando di eliminare anche in questo caso l'alienazione all'interno del lavoro."

Andrea Trimarchi

1968, Java, Fondazione Jacqueline Vodoz e Bruno Danese, Milano

1973, Proposte lavorazione della ceramica, Serie Samos, modello S

Formafantasma © Simon
Formafantasma © Simon

Formafantasma è composto dal duo di designer Andrea Trimarchi e Simone Farresin. Il loro lavoro esplora questioni quali il ruolo del design nell’artigianato popolare, il rapporto fra tradizione e cultura locale, gli approcci critici per la sostenibilità e il significato degli oggetti come canali culturali.

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