Bad Dante Bad English Bad Opera
Spreafico Eckly – Matteo Fargion
Durata 90’
Spettacolo in inglese con libretto di sala
Umorismo, sperimentazione e sinfonie d’archi: quattro performer e tre musicisti ricostruiscono il viaggio di Dante tra le anime errabonde e le loro storie. Su un set minimale, un’interpretazione in chiave anti accademica dei primi nove canti del Purgatorio dantesco unisce recitazione, canto, danza e musica da camera. Il lavoro traduce il rigore della metrica originale in un inglese scanzonato, privando la Commedia dell’aura di sacralità acquisita nel corso dei secoli, e riportandola a un’originale dimensione “volgare”. In questa cornice, la sensazione di limbo e sospensione viene messa in scena – in modo intelligente e divertente – come esperienza umana condivisa tra ricerca di giustizia e riscatto, nostalgia e rabbia.
Spreafico Eckly è una compagnia internazionale con sede a Bergen (Norvegia) fondata e diretta da Andrea Spreafico. Con una costante spinta verso una drammaturgia dettagliata e processi creativi sistematici, Spreafico Eckly tende a sfidare i confini dei generi, muovendosi liberamente tra teoria, danza, musica eteatro. La compagnia sviluppa i propri lavori in collaborazione con artisti di grande esperienza, come Matteo Fargion, Theatre Replacement, Robert M Johanson e Nicola Gunn. Andrea Spreafico ha conseguito un dottorato di ricerca in filosofia presso le università di Bologna e Reims e un diploma in arte e spazi pubblici presso l'Accademia di Belle Arti di Norimberga. Attualmente è professore associato nel programma artistico della Bergen School of Architecture (BAS).
Matteo Fargion è compositore, performer e insegnante. Il suo lavoro eclettico – che deriva in larga misura dai movimenti sperimentali inglesi – abbraccia pienamente la filosofia dell’home-made. È conosciuto sia per la lunga collaborazione con il coreografo Jonathan Burrows sia per la musica composta per concerti e spettacoli teatrali e di danza. In maniera del tutto personale ha iniziato ad accompagnare la danza con la propria musica diventando parte di essa, anticipando una nuova generazione di compositori attratti dal performativo. Ad oggi, proseguono le sue tournée e la sua attività di insegnamento con Burrows, in cui sviluppa nuove forme di collaborazione performativa. Matteo Fargion ha recentemente collaborato anche con Mette Edvardsen per oslo e per l'opera Penelope Sleeps. Attualmente sta lavorando con Spreafico Eckly a uno spettacolo basato sul Purgatorio di Dante.