© Daniele Mantovani

Spettacolo

Pas de deux

C.G.J. Collettivo Giulio e Jari

16 marzo 2023, ore 18.30
SOLD OUT

Durata 40’

Avvolti nel buio, due danzatori manovrano i propri corpi secondo traiettorie ora libere e leggere, ora decise e frammentate, reinterpretando il tema del pas de deux, sistema scenico che nella storia del balletto ha sempre messo in luce il profondo valore del legame e della relazione. Il passo a due viene rivisto come possibilità di liberare stati emotivi attraverso intenzioni, dinamiche e incastri spaziali.
Vincitrice del bando DNAppunti coreografici 2021, la performance di Giulio Petrucci e Jari Boldrini esplora un percorso di paesaggi visivi attraverso il corpo, attingendo a un immaginario senza tempo per trasmettere nuove forme di virtuosismo e ricreare scorci narrativi utopici.

Jari Boldrini (1989) e Giulio Petrucci (1990) collaborano singolarmente con diverse realtà internazionali italiane ed estere e collezionano esperienze in comune con gli autori Fabrizio Favale, Cristina K. Rizzo, Virgilio Sieni e Stefano Questorio. Nel 2018 fondano insieme C.G.J. Collettivo Giulio e Jari, un progetto di ricerca e creazioni di formati performativi che si interessa di osservare i molteplici aspetti celati nella quotidianità di ogni cultura. Con il progetto Evento vengono selezionati alla Vetrina Anticorpi XL 2020, ad Anghiari Dance Hub 2020 e nello stesso anno vincono il Premio Danza&Danza come interpreti emergenti. Grazie a ResiDanceXL 21 intraprendono la loro seconda creazione, Pas de deux, che otterrà il supporto alla produzione con la vittoria di DNAppunti coreografici 2021.

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Info

Spettacolo vincitore del bando DNAppunti coreografici 2021

Crediti

ideazione: C.G.J. Collettivo Giulio e Jari
con: Giulio Petrucci, Jari Boldrini
musica: Simone Grande
luci: Gerardo Bagnoli
consulenza visuale: Elisa Capucci
produzione: Anghiari Dance Hub, Nexus Factory
progetto vincitore di: DNAppunti coreografici 2021 (sostenuto da Centro nazionale di produzione Virgilio Sieni, Operaestate Festival/CSC – Centro per la scena contemporanea del Comune di Bassano del Grappa, L’arboreto, Teatro Dimora di Mondaino, Fondazione Romaeuropa, Gender Bender – Festival di Bologna, Triennale Milano Teatro)
con il contributo di: ResiDance XL, Rete Anticorpi XL – Luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche
con il sostegno di: ACS – Abruzzo Circuito Spettacolo, Centro di residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale – Centro di residenza Emilia-Romagna Network Giovane Danza d'Autore

Highlights

© Daniele Mantovani

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Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
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Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
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Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
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Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
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