Esercizi per un manifesto poetico
Collettivo MINE
Durata 40’
Prima assoluta
Lavoro di debutto del Collettivo MINE, Esercizi per un manifesto poetico coincide con l’atto fondativo della compagnia. Il manifesto trova la sua stesura danzata in una pratica coreutica scritta a dieci mani, dove respiro individuale ed unisono si compenetrano e la plasticità del corpo diviene ispirazione del linguaggio danzato e poetica collettiva. Una sola azione scenica, potente e strutturata, come strumento di scrittura condivisa, capace di dar vita a un corpo unico. Ipnotico e affascinante, Esercizi per un manifesto poetico investiga la compresenza di una scrittura rigorosa e di una presenza emotiva aperta e vibrante.
Collettivo MINE nasce dall’incontro artistico tra Francesco Saverio Cavaliere, Siro Guglielmi, Fabio Novembrini, Roberta Racis, Silvia Sisto. MINE è un esperimento di creazione, di sinergie che si propone di portare avanti un lavoro di ricerca incentrato sulla condivisione di pratiche, sperimentazioni e linguaggi. Esercizi per un manifesto poetico è il lavoro di debutto del collettivo. Nel 2020 debuttano con il progetto coreografico Corpi Elettrici, in collaborazione con il Gender Bender Festival e con la Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Nel 2021 sono coreografi per il progetto Swans never die (Danzare la memoria 2020-2022) in collaborazione con Lavanderia a Vapore - Centro di Residenza per la Danza (Piemonte dal Vivo – Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo, Coorpi, Didee Arti e Comunicazioni, Mosaico Danza, Zerogrammi); Operaestate Festival Veneto e Centro per la Scena Contemporanea CSC Bassano del Grappa; Triennale Milano Teatro; Fondazione Teatro Grande di Brescia; Festival Bolzano Danza – Fondazione Haydn; Gender Bender Festival; “Memory in Motion. Re-Membering Dance History (Mnemedance)” - Università Ca’ Foscari Venezia; DAMS - Università degli Studi di Torino.