Concerto per tre stanze di museo
Nicola Ratti
Biglietti in vendita dal 22 dicembre 2024 alle ore 12.00. Con le membership Explorer, Insider e Supporter disponibili in anteprima dal 20 dicembre.
Durata: 4 ore
Musicista poliedrico e sound designer, Nicola Ratti porta a FOG un concerto su lunga durata, pensato appositamente per gli spazi della Galleria di Arte Moderna di Milano. La musica si diffonde in tre stanze adiacenti della GAM, diverse tra loro in dimensioni, colori e caratteristiche acustiche, seguendo le suggestioni spaziali di ciascun interno, in una trasformazione generativa. Elementi visivi, tra luci e incursioni performative scandiscono lo scorrere del tempo. Non esiste un punto di vista definito, non c’è una direzione o un limite. Il pubblico è invitato ad attraversare il paesaggio sonoro, sostando dove vuole e per quanto tempo vuole, in un viaggio sensoriale tra spazio e tempo.
Nicola Ratti è un musicista poliedrico e sound designer attivo da anni in diversi ambiti sperimentali. La sua produzione sonora crea sistemi che prendono forma dalla ripetizione e dalla dilatazione, con particolare attenzione alla costruzione di ambienti che gravitano in relazione allo spazio e all’architettura che abitiamo. Nato a Milano nel 1978, si è esibito in solo o in altre formazioni in Europa, Nord America, Russia e Giappone e i suoi album sono stati pubblicati da diverse etichette internazionali. Ha all'attivo come musicista progetti collaborativi quali Bellows con Giuseppe Ielasi, NR/MA com Masato Egashira, What We Do When in Silence con Alessandra Novaga ed Enrico Malatesta, Superpaesaggio con Malatesta e Attila Faravelli. Le sue opere attraversano ambiti diversi partendo dal teatro, come principale contesto, per spaziare al cinema, alle arti performative, alle opere radiofoniche e alla sound-art. Membro e co-fondatore di Standards, un centro culturale attivo a Milano tra il 2015 e 2022, fonda nel 2024 LL edizioni, una piattaforma di produzione e organizzazione culturale attraverso cui stampa il suo ultimo disco solista Automatic Popular Music.
Laureato in Scenografia e Scenotecnica all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Andrea Sanson durante i suoi studi inizia a lavorare nel reparto elettricisti presso il Teatro La Fenice e realizza i suoi primi progetti. Inizia la sua esperienza nell’ambito del teatro lirico come assistente di Fabio Barettin, Alessandro Carletti e Bruno Poet, successivamente continua la sua ricerca nel campo della danza, del teatro sperimentale e la performance in contesti come la Biennale di Venezia, il centro di produzione indipendente Spazio Aereo, lavorando con artisti tra cui Claudia Castellucci, Silvia Costa, OHT, Marta Bellu/Trifoglio, Gloria Dorliguzzo. Dal 2017 inizia la sua collaborazione con la Societas Raffaello Sanzio come datore luci e operatore nella tournée degli spettacoli Democrazia in America, La vita nuova, Sul concetto di volto nel Figlio di Dio, Buster, Bros, Il terzo Reich e Berenice di Romeo Castellucci.