
Foto di Andrea Tilche
Paolo Tilche 1925-2025
100 anni
Ingresso gratuito su registrazione
Questa conferenza intende aprire un'ampia lettura critica dell'attività e della figura di Paolo Tilche, architetto, designer e promotore della cultura della casa. L'evento si inserisce nel percorso di ricerca che accompagna la mostra Paolo Tilche e la diffusione del design a Milano, prevista in Triennale nel 2026. Inquadrando la sua opera nella Milano che, dal dopoguerra della ricostruzione, arriva fino agli albori del nuovo secolo, l'incontro approfondisce la pratica multiforme di Tilche che ha spaziato dall'architettura al design, fino alla creazione di una vera e propria cultura dell'abitare. Un ruolo centrale è dedicato anche alla sua esperienza televisiva dei primordi della RAI, e al lavoro svolto insieme a sua moglie Anna Pontremoli con ARFORM.
Introducono
Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano
Marco Sammicheli, Triennale Milano, direttore del Museo del Design
Andrea Tilche, per gli eredi di Paolo Tilche e Anna Pontremoli
Intervengono
Giorgio Bigatti, direttore ISEC (Istituto di Storia Contemporanea Milano); Milano fra guerra e dopoguerra: il contesto politico, sociale ed economico e la cultura del progetto
Fulvio Irace, storico dell’architettura, Professore emerito del Politecnico di Milano; Paolo Tilche e l’architettura italiana del dopoguerra
Giulio Barazzetta, Politecnico di Milano; Paolo Tilche architetto
Alberto Bassi, Università IUAV di Venezia; Paolo Tilche designer
Ali Filippini, Politecnico di Torino; Il negozio Arform e la distribuzione del design a Milano
Carmelo Marabello, Università IUAV di Venezia; Il Piacere della Casa, la cultura del progetto in televisione (1956-1963)
Silvia Latis, giornalista, già condirettore di Abitare; I Tilche
Giorgio Bigatti è storico dell’età contemporanea e studioso di storia economica, urbana e del lavoro. Laureato in Filosofia e dottore in Storia economica e sociale, ha svolto attività di insegnamento universitario dal 1994 al 2025, in particolare come docente a contratto di Storia economica presso l’Università Bocconi di Milano. I suoi ambiti di ricerca comprendono la storia dell’industria, della comunicazione d’impresa, del territorio e delle risorse idriche. Dal 2012 è direttore scientifico della Fondazione ISEC di Sesto San Giovanni, coordinando attività di ricerca, progetti editoriali e iniziative di divulgazione. È autore e curatore di numerose pubblicazioni, mostre e studi di rilievo nazionale e internazionale.
Fulvio Irace è stato Professore ordinario di Storia dell’Architettura e del Design al Politecnico di Milano, con la cattedra di Storia e Critica dell’Architettura Contemporanea e successivamente di Storia delle Arti, del Design e dell’Architettura presso la Scuola di Design. Riconosciuto come esperto delle problematiche storiografiche dell'architettura italiana tra le due guerre e contemporanea, è stato visiting professor in università come Princeton University, Universidad de Navarra e Accademia di Architettura di Mendrisio. Ha ricoperto ruoli di primo piano in istituzioni culturali, tra cui AAItalia, il Centro Alti Studi sulle Arti Visive del Comune di Milano e la Triennale di Milano. Ha contribuito a numerosi progetti editoriali e mostre di rilievo.
Giulio Barazzetta si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel 1979 ed è stato fondatore e architetto associato dello studio SBG architetti. Ha ricoperto incarichi istituzionali nell’ambito della professione, tra cui la partecipazione alla Commissione Edilizia del Comune di Milano e al Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Milano. Dal 2006 al 2023 è stato Professore Associato di Composizione architettonica al Politecnico di Milano, dove oggi ancora insegna come Professore di Alta Qualificazione. Svolge attività di consulenza nei campi della progettazione complessa, della riconversione e del restauro ed è autore e curatore di volumi e mostre di riferimento sull’architettura contemporanea; i suoi progetti e scritti sono pubblicati su Casabella, Domus e Archi.
Alberto Bassi si occupa di storia e critica del design ed è professore ordinario all’Università Iuav di Venezia, dove è delegato del Rettore alla Comunicazione. Coordina il corso di laurea magistrale in Product, visual e interior design ed è membro del Comitato scientifico dell’Archivio Progetti Iuav, oltre che di collane editoriali e riviste scientifiche di settore. Ha collaborato con riviste specializzate e quotidiani, tra cui Casabella, Abitare e Auto & Design. È autore di numerosi volumi di riferimento sulla cultura del design, tra cui Food design in Italia, premiato con il Compasso d’Oro ADI, ed è presidente del Comitato scientifico del cluster tecnologico nazionale MinIT – Made in Italy. Ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionalie coordina attualmente l’integrazione dell’ambito del design Iuav nell’ecosistema dell’innovazione Inest–PNRR.
Ali Filippini si è laureato al Politecnico di Milano e ha conseguito il dottorato in Scienze del design presso l’Università Iuav di Venezia, occupandosi di storia dell'allestimento nel Moderno sia commerciale sia culturale. Altri suoi saggi sulla comunicazione del Novecento sono apparsi su libri e riviste scientifiche, in particolare sulla cultura progettuale nel settore della vendita. Attualmente insegna Storia del design e della comunicazione visiva al Politecnico di Torino e tiene corsi anche all’Università di San Marino e presso la Scuola Politecnica di Design. È vicepresidente di AIS/Design e giornalista pubblicista, membro del comitato editoriale della rivista Ceramica e Arti Decorative del Novecento
Carmelo Marabello è Dean della Venice International University e professore ordinario di Film and Media Studies presso l’Università Iuav di Venezia. Ha ricoperto incarichi accademici e istituzionali, tra cui il coordinamento del curriculum Multimedia e la partecipazione al Senato Accademico, ed è delegato del Rettore alla Strategia di Ateneo. La sua attività didattica e di ricerca si concentra su cinema, arti contemporanee, teoria dei media e cultura visiva, con interessi in fotografia, antropologia visiva, expanded cinema e environmental humanities. Prima dell’ingresso in ambito universitario ha lavorato come curatore e direttore della programmazione del Taormina International Film Festival e per oltre dieci anni in RAI come autore, curatore e regista. È dottore di ricerca dell’Università di Bergamo e ha svolto attività accademica in diversi atenei italiani.
Silvia Latis è nata a Milano nel 1947 e si è diplomata all’Istituto Tecnico Commerciale di Como. Dal 1970 al 1974 collabora con De Padova come coordinatrice dei rapporti tra negozio e stabilimento, lavorando con Maddalena De Padova e occupandosi in particolare di grafica e cataloghi. Nel 1974 entra nella redazione di Abitare, inizialmente come redattore e poi come responsabile dei collaboratori esteri. Dal 1980 al 1985 lavora in Zerowatt, l’azienda di famiglia, occupandosi di marketing, comunicazione ed eventi. Rientra poi in Abitare come assistente dell’Editore e, con la direzione di Italo Lupi, viene nominata Condirettore, ruolo mantenuto fino al 2007. Nel 1994 fonda e dirige il trimestrale Case da Abitare. Dal 2008 al 2020 è collaboratrice fissa del Salone del Mobile, seguendo la comunicazione e i principali progetti speciali in Italia e all’estero.
Highlights

Courtesy Andrea Tilche

Foto di Farabola
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Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari

