domani
Romeo Castellucci
27, 31 maggio, 1, 2, 3 giugno: ore 18.30, 19.15, 20.00
28, 29 maggio, 4, 5 giugno: ore 17.45, 18.30, 19.15, 20.00
Come anticipazione della 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries, Romeo Castellucci – Grand Invité di Triennale – si confronta con il tema dell’ignoto, interrogandosi su “ciò che non sappiamo di non sapere”. Performance concettuale che trova il suo fulcro nell’elemento umano – nel corpo –, domani è un intervento quasi minimale che si rivela come un’azione reiterata, un moto instancabile ed essenziale in cui la componente umana rappresentata dalla performer in scena viene affiancata e completata da un secondo significante: la musica. Un rapporto paritario che trasforma in una figura a sé stante l’opera sonora del sound artist e compositore statunitense Scott Gibbons. domani diventa un produttore di emblemi e segni: immagini mute che hanno il solo bisogno di essere viste.
Una produzione di Triennale Milano e Societas commissionata in occasione della 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries (15 luglio – 11 dicembre 2022)
Regista, creatore di scene, luci e costumi, Romeo Castellucci è conosciuto in tutto il mondo per aver dato vita a una pratica performativa fondata sulla totalità delle arti e rivolta a una percezione integrale dell’opera. Nato a Cesena nel 1960, i lavori dell’artista – attivo dai primi anni Ottanta – sono stati presentati e prodotti dai più importanti teatri e festival internazionali, in oltre sessanta Paesi che coprono tutti i continenti. È stato direttore della Sezione Teatro della Biennale di Venezia, artiste associé al Festival di Avignone e regista ospite alla Schaubhüne di Berlino. Membro dell’Accadémie Royale de Belgique, Castellucci ha ricevuto il Leone d’Oro dalla Biennale di Venezia e una laurea honoris causa dall’Ateneo di Bologna. Insignito del titolo di Chevalier des Arts et des Lettres della Repubblica francese – tra i molti e prestigiosi premi e riconoscimenti –, l’artista ha anche vinto due Golden Mask per la lirica.