Dying on Stage
Christodoulos Panayiotou
Prendendo come punto di partenza il balletto classico La Bayadère di Rudolf Nureyev, la lezione-performance di Christodoulos Panayiotou – artista cipriota le cui opere sono state esposte alla Biennale di Venezia e a documenta a Kassel – riflette sull’impossibilità di rappresentare la morte sul palco. In una forma ibrida, diversi materiali, tra cui spezzoni video, estratti di opera, concerti e interviste, sono accostati creando collegamenti concettuali. Un archivio in divenire che copre più di un secolo di storia della danza, spostandosi in maniera ora fluida e ora spettacolare tra tragedia greca e programmi televisivi. Una dichiarazione d’amore all’arte dello spettacolo.
Christodoulos Panayiotou è un artista cipriota la cui multiforme ricerca artistica è focalizzata sull’identificazione e la scoperta di narrazioni nascoste nei documenti visivi della storia e del tempo. Il suo lavoro è stato esibito in mostre e retrospettive personali anche alla Biennale di Venezia, al Camden Arts Centre di Londra, al Musée d’Orsay di Parigi, tra i contesti principali. Nel 2019 collabora all’ideazione della mostra Emma Kunz: Visionary Drawings alla Serpentine Gallery. Il suo lavoro è stato presentato anche in diverse mostre collettive, tra cui: l’8ª Biennale di Melle, la 14ª Biennale di Lione, dOCUMENTA (13) a Kassel, l’8ª Biennale di Berlino, la 7ª Biennale di Liverpool.