Eutopia
Trickster-p
Prima italiana
Eutopia esplora un diverso paradigma di “fare insieme” attraverso un approccio ludico e multisensoriale. Unendo performance, installazione e game design, il pluripremiato duo svizzero Trickster-p, da sempre aperto a forme di ricerca e sperimentazione, rimette in discussione vecchi modelli biologici, ecologici e antropologici per trasformare il teatro in un grande tavolo da gioco. Spettatrici e spettatori sono invitati a un’esperienza partecipativa i cui esiti, sempre differenti, sono il risultato dei loro singoli apporti. L’azione collettiva diventa così strumento per delineare mondi possibili, che mettono al centro narrazioni e visioni in cui l’umano e il non-umano s’intrecciano per ricomporre una frastagliata geografia di paesaggi multi-specie in continua trasformazione.
Nato dall’incontro di Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl, Trickster-p è un progetto di ricerca artistica che si muove in un territorio di confine e contaminazione tra diversi linguaggi. Dopo una prima fase incentrata sulla centralità e la fisicità del performer, nel corso degli anni Trickster-p si è allontanato dal concetto di teatro in senso stretto per indagare possibili segni espressivi trasversali che, tanto concettualmente quanto formalmente, siano il risultato della commistione di strumenti artistici estremamente eterogenei. La sua poetica è un invito allo spettatore ad aprire i propri spazi percettivi e a creare la propria realtà in un territorio di frontiera tra la visione interiore e la visione esteriore. Tra le sue opere più significative vi sono performance e installazioni tradotte in numerose lingue e presentate in oltre 30 Paesi in Europa, Asia, Australia, America. Nel 2017 Trickster-p è stato insignito del prestigioso Premio Svizzero per il Teatro; attualmente è compagnia residente al LAC di Lugano.