GHOST We are the idiots
Barokthegreat
Durata 55’
GHOST, la nuova creazione di Barokthegreat (Leila Gharib e Sonia Brunelli) ideata in collaborazione con il regista-designer londinese Simon Vincenzi, esplora l’evanescenza di un’immagine. Prende ispirazione dalla cultura footwork, genere di musica e danza di strada nata a Chicago verso la fine degli anni ’90 come una nuova forma d'espressione di resistenza delle sottoculture urbane. Si manifesta in battles in cui i danzatori sfidano l'occhio di chi guarda con una musica sparata a ritmi mozzafiato fino a 165 bpm, prodotta da producer di Juke e House. Con GHOST, in un processo di lenta astrazione, Barokthegreat riesce a far emergere l'aspetto più fantasmatico di gambe e piedi di un corpo danzante, membra che sembrano prendere vita da sole uscendo dal corpo, sotto il comando di un beat a sua volta in accelerazione composto e generato live con una drum machine Roland TR-8S.
Barokthegreat è una formazione basata a Verona fondata nel 2008 dalla danzatrice-coreografa Sonia Brunelli e dalla musicista Leila Gharib. Il duo esplora composizioni sceniche imperniate su una ritmica ripetitiva che rivela qualcosa di anamorfico ma anche familiare. Le loro rappresentazioni indagano le dinamiche di aderenza tra il gesto coreografico, la fisicità del suono e l'architettura dello spazio come dispositivo abitativo. Perseguono studi sulla visione interfacciando il teatro, club e luoghi specifici. Nel loro primo decennio i lavori del duo comprendono: Barok (2008), Wrestling (2010), Fidippide (2011), Russian Mountains (2011), Indigenous (2012), L’attacco del Clone (2013), Victory Smoke (2014), Ghost (2018) e dal 2016 creano il progetto musicale Sequoyah Tiger.