Il Terzo Reich
Romeo Castellucci
Durata 50’
Romeo Castellucci è Grand Invité di Triennale Milano per il quadriennio 2021-2024
Tutti i sostantivi del vocabolario italiano sono proiettati su un megaschermo: la totalità del reale è messa a disposizione dello spettatore attraverso il suo equivalente linguistico. Ma la sequenza è frenetica, le parole compaiono e scompaiono in un baleno, i nomi si affastellano a una velocità tale che non si ha il tempo di percepirli, di sceglierli. Le parole che è possibile catturare rimangono impresse di necessità – inculcate, imposte. Il Terzo Reich mette in scena la violenza della comunicazione, lo stato di assedio a cui le facoltà di discernimento sono sottoposte, l'assenza di tregua, la negazione di vie di fuga. L'installazione visiva di Romeo Castellucci è accompagnata da musica di Scott Gibbons e preceduta da una cerimonia di “accensione”, interpretata da Gloria Dorliguzzo.
Regista, creatore di scene, luci e costumi, Romeo Castellucci è conosciuto in tutto il mondo per aver dato vita a un teatro fondato sulla totalità delle arti e rivolto a una percezione integrale dell’opera. Il suo lavoro propone una drammaturgia che ribalta il primato della letteratura, facendo della scena una complessa forma d’arte. Le messe in scena di Castellucci sono regolarmente invitate e prodotte dai più prestigiosi teatri e festival internazionali. È stato direttore della sezione Teatro alla Biennale di Venezia, “Artiste Associé” al Festival di Avignone ed è attualmente “Grand Invité” di Triennale Milano per il quadriennio 2021-2024 e regista ospite alla Schaubühne di Berlino. Insignito del titolo di Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese e della laurea honoris causa dell’Ateneo di Bologna, è membro dell’Académie Royale de Belgique e ha ricevuto, tra gli altri riconoscimenti internazionali, il Leone d'Oro alla Biennale di Venezia e due Golden Mask per la lirica. Per la produzione operistica è atteso nel 2021 il Don Giovanni di Mozart a Salisburgo e, per il teatro, il debutto di Bros a Lugano.