Susanne Kennedy in dialogo con Romeo Castellucci
In relazione all’installazione in realtà virtuale I AM di Susanne Kennedy (presentata a FOG), l’artista – tra le più originali della scena mondiale – dialoga con Romeo Castellucci, Grand Invité di Triennale Milano per il quadriennio 2021-2024. Un confronto sulle nuove frontiere del teatro contemporaneo, sui suoi limiti e confini, umani e digitali.
Susanne Kennedy, nata in Germania nel 1977, è una delle più importanti registe teatrali internazionali – anche vincitrice della 14ª edizione del Premio Europa Realtà Teatrali. L’estetica e l’approccio singolari dell’artista introducono nuove prospettive nel teatro occidentale. I suoi lavori – caratterizzati spesso da maschere, dialoghi in playback, doppelgänger ed elementi multimedia – pongono al pubblico la domanda “Cosa significa essere umani”?. Kennedy studia regia alla Hogeschool voor de Kunsten di Amsterdam. Nel 2011 viene invitata a lavorare al Münchner Kammerspiele. È stata nominata giovane regista dell'anno dalla rivista “Theater Heute” nel 2013. Negli ultimi anni lavora frequentemente con il Volksbühne Berlin e il Münchner Kammerspiel.
Regista, creatore di scene, luci e costumi, Romeo Castellucci è conosciuto in tutto il mondo per aver dato vita a un teatro fondato sulla totalità delle arti e rivolto a una percezione integrale dell’opera. Le messe in scena di Castellucci sono tuttora regolarmente invitate e prodotte dai più prestigiosi teatri e festival internazionali, in oltre sessanta Paesi che coprono tutti i continenti.
È stato direttore della Sezione Teatro della Biennale di Venezia, Artiste associé al Festival di Avignone e regista ospite alla Schaubhüne di Berlino. Insignito del titolo di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese e della laurea honoris causa dall’Ateneo di Bologna, è membro dell’Accadémie Royale de Belgique. Ha ricevuto il Leone d’Oro alla Biennale di Venezia e due Golden Mask per la lirica.