Un nuovo insediamento abitativo interseca le VolcanicPlains Grasslands, a rischio di estinzione, nel nord di Melbourne, Australia. Foto di Nigel Bertram
Australia
Land Use Inequality
Dal 1835, con l’insediamento coloniale di Melbourne, l’uso di terre non cedute per l’edilizia residenziale a bassa densità ha dato origine a un’enorme area metropolitana, accentuando le disuguaglianze tra specie, ecosistemi e popolazioni indigene da un lato, e i nuovi arrivati dall’altro. Ancora oggi, l’inefficiente espansione urbana a bassa densità viene portata avanti come soluzione a una crisi abitativa che affonda le radici in altre disuguaglianze. Nel tentativo di risolverne una, si aggrava quella legata all’uso del suolo, a scapito della biodiversità. Nelle zone periferiche di Melbourne, pratiche superate come il disboscamento indiscriminato e la rimozione del suolo superficiale continuano senza sosta. Questo sfruttamento del territorio non solo amplifica le disuguaglianze, ma distrugge ecosistemi antichi, habitat naturali e siti di valore culturale.
Crediti
Partecipazione internazionale parte della 24a Esposizione Internazionale Inequalities.
Promosso da: Monash University
A cura di: Monash Urban Lab with Baracco+Wright Architects
Progetto di allestimento: Baracco+Wright Architects
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