Foto: DSL Studio © Triennale Milano

Mostra

Repubblica Ceca
Casa Immaginaria: Living in a Dream


Spostarsi con la mente attraverso realtà sconosciute o visioni di architettura e design è l’idea alla base dell’esposizione Casa Immaginaria: Living in a Dream, progetto che indaga il fenomeno contemporaneo del design di interni digitali immaginari, o dreamscapes, come nuovo movimento venuto alla ribalta nella recente epoca pandemica e grazie alla condivisione sui social.

Il progetto riflette sulle modalità attraverso le quali una nuova generazione di designer stia visualizzando mondi irreali e ambienti utopici per accogliere le nostre esistenze incerte. Immagini oniriche di luoghi-futuro divengono un nuovo e potente medium per il design di oggi e si propongono come realtà sconosciute da esplorare alla luce delle insicurezze e dei grandi rivolgimenti sociali e bellici che caratterizzano il vivere contemporaneo.

Gli ambienti immaginari rappresentano varchi simbolici per altri mondi verso setting utopici, via di fuga e insieme gabbia dorata.
Per contestualizzare storicamente il progetto, viene presentata una rassegna di progetti altrettanto visionari dal passato in cui architetti neoclassici, pittori surrealisti o più contemporanei digital artist hanno dato forma alla ricerca e alla progettazione sull’ignoto nel corso del tempo.

Crediti

Ente organizzatore:
Museo delle Arti Decorative Praga

Patrocinio:
Ministero della Cultura della Repubblica Ceca

Curatore:
Adam Štěch

Exhibition Design:
Okolo Prague

Partner:
Centro Ceco Milano

Highlights

Sky Journey, Hugo Fournier, 2021

Peppermint Gardens, Joe Martell, 2021

Winter House, Andres Reisigner, 2022

Partecipazioni Internazionali

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Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
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Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
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Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
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Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Lsittoria
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